Va ogni sera alla fontana,
dove bianche l'acque scrosciano,
la bellissima figliola
del Sultano a passeggiare.
E ogni sera alla fontana,
dove bianche l'acque scrosciano,
sta uno schiavo giovinetto:
ogni dì più smorto appare.
Verso lui la principessa
va una sera e dice in fretta:
"Il tuo nome, io vo' sapere,
la tua patria, i tuoi cognati!"
E lo schiavo a lei: "Mi chiamo
Mohamèt, nacqui nell'Yemen,
son degli Asra, quei che muoiono
quando sono innamorati."
(Heinrich Heine - Antologia lirica - Trad. Amalia Vago)
WENN JUNGE HERZEN BRECHEN
Quando quaggiù si spezzano
giovani cuori umani,
ridon le stelle e dicono
là dai cieli lontani:
"Oh, poveretti, gli uomini
s'aman con grande ardore,
e tanto poi ne soffrono
da morir di dolore.
Noi dall'amor siam libere,
causa di tanti mali
sopra la terra agli uomini;
perciò siamo immortali."
(Heinrich Heine - Antologia lirica - Trad. Amalia Vago)
giovani cuori umani,
ridon le stelle e dicono
là dai cieli lontani:
"Oh, poveretti, gli uomini
s'aman con grande ardore,
e tanto poi ne soffrono
da morir di dolore.
Noi dall'amor siam libere,
causa di tanti mali
sopra la terra agli uomini;
perciò siamo immortali."
(Heinrich Heine - Antologia lirica - Trad. Amalia Vago)
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